The Bay con: Oren Peli (OP), la Centralinista, l’infermiera Ester e Barry Levinson (BL)
OP: Pronto, Villa felice?
Centralinista: Sì, chi parla?
OP: Shalom. Mi chiamo Peli, Oren Peli. Vorrei parlare col signor Levinson
Centralinista: Quale Levinson, signor Peli? Ne abbiamo sette.
OP: Barry. Barry Levinson.
Centralinista: OK, attenda in linea.
Centralinista: Ester, hai già cambiato il pannolone a ‘Rainman’?
Ester: Sì, quel vecchio bastardo mi schizza apposta appena glielo tolgo… Perché?
Centralinista: Portalo qui che c’è un tizio che lo cerca al telefono
BL: Pronto?
OP: Shalom, Dott. Levinson. Mi chiamo Peli, Oren Peli. Sono un regista, sa quello di Paranormal Activity…
BL: Mai sentito. Che roba è?
OP: E’ un film horror, low budget, che però ha incassato moltissimo.
BL: Mi fa piacere per lei. Che cosa vuole?
OP: Ecco, vede, vorrei proporle una sceneggiatura per un altro horror a basso costo che potrebbe funzionare.
BL: Mi fanno schifo gli horror e poi non dirigo più, non glie l’hanno detto? I miei figli, quegli ingrati, mi hanno rinchiuso qua dentro, tra vecchi rabbini rincoglioniti e matrone barbute, dove non mi fanno nemmeno fumare e si beve solo per il Seder di Pesach
OP: Mi spiace ma forse ho buone notizie, per lei. Lo so che non dirige più, ma le volevo chiedere se sarebbe disposto a firmare la regia di questo film. C’è il mio nipotino che si deve preparare per l’esame di regia e questa potrebbe essere un buon training per lui. Lui dirige e lei firma. Così, anche se il risultato fosse una merda, passerebbe per intenzionale merda d’autore.
BL: Ma è impazzito?! Ma come si permette? Ma lo sa che ho vinto un Oscar, io?
OP: Ecco, vede, ho pensato che se lei ci aiutasse, potrei, diciamo così, renderle un po’ più piacevole la permanenza a Villa Felice. Mi hanno detto che c’è un certo Dott. Cohen che, per un compenso adeguato, può procurarle sigarette, alcolici e anche una donna, se lo desidera. Io potrei, garantirle diciamo… un anno di servizi extra. Che ne dice?
BL: Ecco perché quello stronzo di Dustin (Hoffman), quando esce dalla stanza del Dott. Cohen, ha sempre quel sorriso da ebete che sfoggiava alla fine de ‘Il laureato’. Bastardo, amico di merda! Non mi ha mai detto niente… Facciamo tre anni e ci sto.
OP: Tre anni sono un sacco di soldi, Dott. Levinson. Posso arrivare al massimo a due.
BL: Ok, Vada per due ma la troia la voglio rossa e sotto i vent’anni.
OP: Come desidera, Dott. Levinson. Siamo d’accordo, allora? Le faccio avere un contrattino tramite il Dott. Cohen. Lei lo firma e ci autorizza a usare il suo nome, qualsiasi sia il risultato. Sa, il figlio di mia sorella non è proprio un genio…
BL: Ma sì, sì, chissenefrega. Se ho messo la mia firma a Bugsy…
OP: Allora la saluto e la ringrazio, Dott. Levinson. Le manderò una copia in blu-ray del film.
BL: Non c’è il lettore, qui. E neanche la TV via cavo…
OP: Ha tutto il Dott. Cohen. Ha fatto la scelta giusta. Shalom
BL: Shalom, shalom…